venerdì 18 marzo 2016

Ascoltiamo i nostri figli quando giocano da soli

Se per un adulto vale quanto detto da Oscar Wilde (“L'uomo è poco se stesso quando parla in prima persona. Dategli una maschera, e vi dirà la verità”), per un bambino potremmo sostituire “la maschera” con i suoi peluche per ottenere lo stesso risultato.

Giocando da soli con i lori pupazzi, bambolotti, macchinine, dinosauri o supereroi, i bambini mettono in scena delle dinamiche, dei dialoghi e degli atteggiamenti che ogni genitore dovrebbe ascoltare. 
Perché quel gioco ci dice molto di loro, di quello che provano, di quello che pensano, di quello che stanno vivendo in quel periodo. Spesso, ascoltarli in quel momento di gioco solitario vale molto di più delle risposte che potremmo ricevere con le nostre domande.
Se non ci avete mai fatto caso, provateci. Potrebbe essere illuminante.

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